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Vasco Rossi




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Vasco Rossi Album


Non Siamo Mica Gli Americani (1979)
1979
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
. . .


Io me ne stavo tranquillo facendo
finta di dormire
lei s'avvicina piano facendo finta
di sognare
e poi mi tocca una mano
dolcemente piano, piano.

Io non mi muovo sto fermo
la lascio continuare
lo so benissimo ma voglio vedere
dove vuole arrivare.
Lei si avvicina ancora un po'
mi sfiora con le labbra
o cosa non lo so.

Io non so più cosa fare
a questo punto mi dovrei svegliare
forse dovrei saltarle addosso
come fossi un animale
e dovrei essere molto virile
e continuare, magari per più di due ore
....eeeh troppo.

Naturalmente lei insiste
mi vuole propio fare
magari è femminista
e non vuole certo farsi violentare
ma vuole gestire
allora come devo fare
dove la bacio, come la devo toccare, eh..

Però,però, però
che strano come è dolce
quel modo di toccare
sembra quasi una bambina
che non sa più come fare
per farmi capire,
che non devo dormire
vuole fare l'amore....
ooh, anch'io...anch'io,anch'io... eeh

Anch'io vorrei, Dio se vorrei
Dio se vorrei lasciarmi andare
vorrei toccarla, baciarla
come mi viene in modo naturale
ma forse è meglio lasciare stare
non posso rischiare
forse è meglio che mi rimetta a dormire.

. . .


Comunque non è questo il modo di fare,
disse il commerciante all'uomo del pane
domani sarà festa in questo stupido paese,
ma non per noi che stiamo a lavorare.
L'uomo del pane fece finta di niente,
se ne andò tranquillamente.
Aveva, tante, tante, tante cose da fare,
poi lui non ci poteva fare niente, niente

La primavera insiste la mattina
dalla mia cucina vedo il mondo tondo,
sempre diverso, sempre ogni mattina,
sin dal giorno prima,
dal giorno prima
con in bocca un gusto amaro che fa schifo
chissa cosa è stato, quello che ho bevuto,
m'alzo dal letto e penso al mio povero,
fegato, fegato, fegato spappolato
fegato, fegato, fegato spappolato
Dice mia madre devi andare dal dottore
a farti guardare, a farti visitare,
hai una faccia che fa schifo
guarda come sei ridotto,
mi sa tanto che finisci male.
La guardo negli occhi, con un sorriso strano,
neppure la vedo ma forse ha ragione davvero.

Ma fuori c'è la festa del paese
e vado a fare un giro,
non l'ho neanche detto,
che già mia madre mi corre dietro con il vestito nuovo,
la fuga è veloce mi metto le scarpe che sono già in strada,
che bella giornata, non bado alla gente che guarda sconvolta,
ormai ci sono abituato, sono vaccinato, sono controllato,
si pensa ormai addiritura in giro,
è chiaro che sono drogato.

La festa ha sempre il solito sapore,
il gusto di campane, non è neanche male,
c'è chi va a messa e c'è chi
pensa di fumare come aperitivo prima di mangiare.
Fini s'è alzato da poco, e non è ancora sveglio,
non è ancora sveglio,
ed è talmente scazzato
che non riesce a parlare nemmeno.

La sera che arriva non è mai diversa
dalla sera prima
la gente che affoga nell'unica sala, la discoteca
ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda
sopra questa merda e non m'importa se domani mi dovrò svegliare ancora
con quel gusto in bocca, gusto in bocca, gusto in bocca,..........

. . .


E centomila occhi si voltarono
a guardare il cielo
con un sospiro leggero,
da quella parte sì, è da quella parte che
sarebbero venuti loro
l'aveva detto il vecchio pazzo
che abitava il monte
nessuno aveva dubitato
delle sue parole
avevano bisogno di loro
sarebbero venuti in volo.

E centomila cuori cominciarono
a sondare il cielo
con un sospiro leggero
da quella parte sì, è da quella parte
che sarebbero venuti loro
non c'era che aspettare fino all'alba
con pazienza e rassegnazione
avrebbero risolto tutto quanto loro
senza fare il minimo rumore
avevano bisogno di loro
sarebbero venuti in volo.

E centomila mani cominciarono
ad alzarsi verso il cielo
si stava già facendo giorno
e non era arrivato nessuno.
Non si poteva, più, aspettare invano
qualcuno già diceva
che non esistevano nemmeno.......
........dovevano fare da loro,
fu allora che presero...
...il volo...

. . .


Domani sera scrivo a mia madre,
che non voglio tornare
sto troppo bene le dico
prepara il letto solo per Natale
- astro del ciel...-
che tanto prima non voglio tornare
per quello che ho da fare
faccio il militare
e non mandarmi nemmeno dei soldi
che qui non serve nemmeno quelli
tanto è uguale
Domani sera sono di guardia alla polveriera
mi scoccia un poco a dire la verità
perché è domenica sera
ma non ci si può rilassare
I Russi possono arrivare
ogni ora, ogni ora,
e se ci portano via le armi
"ah zozzi..."
come facciamo la guerra dimmi... coi bastoni?
"ma io non lo so ....io piango e basta"
domani c'è esercitazione di tiro con il cannone
spariamo colpi che possono arrivare
fino in Giappone.....Buuuuuu....
ma non si può provare
non si può stare a sparare in giro
Non siamo mica gli Americani
che loro possono sparare agli Indiani
VACCA gli Indiani,
Non siamo mica gli Americani
che loro possono sparare agli Indiani
VACCA gli Indiani............................
.............................................
Non siamo mica gli Americani
che loro possono sparare agli Indiani
VACCA gli Indiani............................

. . .


A lei piace ballare
ama farsi guardare
non sopporta la gente che annoia e che rompe.
Alza sempre la voce
sa sempre tutto lei
e anche quando c'ha torto non lo ammette mai...
Lei � molto sicura
di esser sempre la prima
ed � molto nervosa proprio come una diva..

C'� chi dice � una strega tanto lei se ne frega
(se ne frega.. yeah.. se ne frega)
ai giudizi degli altri non fa neanche una piega
(una piega.. yeah.. una piega)
fa l'amore per gioco
e le piace anche poco
non si impegna abbastanza la testa
non la perde mai...

Entra il sabato sera
nella sua discoteca
con le amiche fidate tutte molto affamate.
Poi da vera regina
d� le dritte ad ognuna
quello � il maschio pi� bello non toccatemi quello...
Fuma marijuana
di nascosto per�
non dalla polizia ma da edwige la zia...eh!

C'� chi dice � una strega tanto lei se ne frega
(se ne frega.. yeah.. se ne frega)
ai giudizi degli altri non fa neanche una piega
(una piega.. yeah.. una piega)
fa l'amore per gioco
e le piace anche poco
se conviene fa finta ma infondo la testa..
non la perde mai... guai!!...

. . .


Respiri piano per non far rumore
ti addormenti di sera e ti risvegli col sole
sei chiara come un'alba, sei fresca come l'aria
diventi rossa se qualcuno ti guarda
e sei fantastica quando sei assorta
dai tuoi problemi, dai tuoi pensieri
ti vesti svogliatamente
non metti mai niente che possa attirare attenzione
in particolare, solo per farti guardare,
respiri piano per non far rumore
di addormenti di sera e ti risvegli col sole
sei chiara come un'alba, sei fresca come l'aria
diventi rossa se qualcuno ti guarda
e sei fantastica quando sei assorta
dai tuoi problemi, dai tuoi pensieri
ti vesti svogliatamente
non metti mai niente che possa attirare attenzione
in particolare, solo per farti guardare,
e con la faccia pulita
cammini per strada mangiando una mela
coi libri di scuola ti piace studiare
non te ne devi vergognare
e quando guardi con quegli occhi grandi
forse un po' troppo sinceri, sinceri
si vede quello che pensi, quello che sogni
e qualche volta i toui pensieri strani
con una mano con una mano ti sfiori
sola dentro la stanza
e tutto il mondo fuori

. . .


Quindici anni fa
avevo un'altra religiosità
pensavo che la gente
non ci capisse niente
in tutto quello che facevo
in tutto quello che pensavo
poi ho incontrato te....

Ricordo che il tuo viso
mi ricordava qualcun'altro
credevo d'averti già visto
magari su un fotoromanzo
e quando te l'ho detto tu ridesti molto
poi tutto venne da sé....

Comunicare è facile
facile come pensare
quando ci si vuole capire
e ci si lascia andare
ad un certo punto si comincia a vibrare
finchè si rimane intontiti ad ascoltare
l'amore...............eeeh.....

Quindici anni fa
credevo di essere arrivato già
a delle conclusioni
a delle spiegazioni
per tutto quello che facevo
per tutto quello che pensavo
poi ho incontrato te.

E tu cambiavi sempre
dicevi che maturare
significa cambiare
e che fermarsi in fondo è
come morire
e lo volevi dire
e lo volevi urlare
ed io urlavo con te.....

Dimenticare è facile
basta non ricordare
si può perfino ridere
anche se tu lo facevi male
non ho capito cosa è successo
però così non si poteva più andare
cielo aperto....

. . .


Va b�
se proprio te lo devo dire
non � che tu mi faccia poi impazzire
Dio, ci resisto
se non ci sei non muoio
non penso solo a te tutte le sere e
anche se non telefoni riesco a dormire
Va b�
se proprio te lo devo dire
le calze nere non mi fanno morire
eh, sar� strano
ma se non le hai non muoio
e poi ti prego non esagerare
se fai l'amore
non ti devi sforzare di urlare.
Va b�
se proprio te lo devo dire
fisicamente non sei fatta male
ma non esageriamo, eh..
non sei la Cardinale
e non sopporto che lo fai notare
con quel tuo modo ti prego di camminare
ma s� se proprio te lo devo dire
non mi dispiace che tu vada a sciare
no, si, con gli amici
ho capito,
no, non sono geloso
eh, perch� mi fido � naturale
ah, ma allora vuoi litigare
tu vorresti a tutti i costi farmi ingelosire.
Guarda se proprio te lo devo dire
non � che tu mi faccia poi impazzire
Dio, ci resisto, insomma, se non ci sei
se non ci sei non muoio
eh, me la cavo
ma, insomma faccio adesso un lavoro
che ........sciocchezze...
non penso solo a te tutte le sere
se non telefoni ti giuro che riesco a dormire....
.....ciao....

. . .


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